Giordano Sidella
Vivo la pittura come un viaggio alla scoperta di mondi nuovi.
SEGNO
Il neonato secolo ha inaugurato un nuovo segno. Dai primi anni 2000 ha avuto principio una ricerca espressiva e segnica che perdura tutt'oggi.
Protagonisti costanti di tale linguaggio sono le delimitazioni geometriche, l'unita minima della linea, le forme elementari del quadrato e del triangolo, e le generose curve riservate agli elementi più figurativi.
MONDI
Negli anni che vanno tra il ... e il ... la descrizione geometrica si affianca al racconto di scenari e paesaggi più o meno verosimili e a una più ampia scelta cromatica. Non mancano i riferimenti e tributi a luoghi come Giovinazzo, dove risiedo, e Napoli.
Appaiono cortili, scalinate e archi, talvolta abitati da un unico individuo archetipico. Ogni anfratto emerge da spazi aperti e sconfinati sullo sfondo.
La linea che delimita i confini, divide e al contempo unisce, tiene insieme i continenti che senza si perderebbero nel mare.
PIANI
Ultima serie di dipinti realizzata durante il periodo di tempo che va da Maggio a Luglio 2022.
Seppur inglobi elementi simbolici ricorrenti nella mia iconografia, non ha valenza concettuale. E' piuttosto una messa a fuoco stilistica su composizioni e forme, che va a ridefinire i contrasti già trattati di giorno-notte, bianco-nero.
E' stata oggetto dell'omonima mostra personale "Piani" tenutasi nel Settembre 2022.
BIOGRAFIA
Giordano Sidella ha scoperto la forza creativa ed espressiva della pittura da autodidatta.
Nato a Bari nel 1962, da ragazzo ha iniziato a farsi guidare dalle intuizioni e osservazioni suggerite dal mondo che lo circonda, e dalla sensibilità verso la bellezza. Vive la pittura non come ossessione, ma come un’avventura che porta alla scoperta di mondi nuovi da condividere con un linguaggio universale.
I suoi maestri sono stati i grandi del Novecento, a partire da Klimt sino a Magritte, Escher e Dalí: a partire dalla loro esperienza ha Ulteriormente approfondito l’Io, l’inconscio fatto di sensazioni improvvise, tutte legate ad una linea continua, quella della vita, che racchiude nei suoi triangoli passioni, amore ed energia e nei suoi rettangoli quei principi e quelle leggi da cui non possiamo esimerci. È questa la rappresentazione del segno e, per estensione, del mondo onirico di “Sidarte”, attraversato da giorni, notti, colori, ricordi, paesaggi e fantasmi.
Collettiva, Piazza Mercantile, Bari, 1989
Collettiva, Chiesa del Santissimo Redentore, Bari, 1990
"Mutamenti contemporanei", Artissima Luce, Barletta, 2005
Collettiva, Noir, Bisceglie, 2006
"Itinerari d'arte", Fortino Sant'Antonio, Bari, 2015
"ArtEstate", Bastione Aragonese, Giovinazzo, 2018
"Natale al Castello", Castello Svevo-Federiciano, Sannicandro, 2017
"Arte e Medicina", Villaggio del Fanciullo, Bari, 2018
"Da Napoli al mondo", Istituto Vittorio Emanuele II, Giovinazzo, 2019
"Rassegna Nazionale di Pittura e Scultura", Palazzo San Domenico, Gioia del Colle, 2019
"Il sogno di Giacobbe", Palazzo Dogana, Foggia, 2019
Collettiva, Associazione "Si può fare", 2019
"Fidelis Arte 1^ Edizione", Chiesa San Domenico, Andria, 2020
Collettiva, Galleria "Spazio M'Arte", Milano, 2020
Galleria "Adriatica", Bari, 2008
"AM Art Gallery", Giovinazzo, 2018
Catalogo "L'Elite: Selezione Arte", Artitalia Edizioni, 2018 (pubblicazione)
Galleria "K2/Studio Anforah", Giovinazzo, 2019
PERSONALE Galleria "K2/Studio Anforah", Giovinazzo, 2020
PERSONALE "Piani" Galleria "K2/Studio Anforah", Giovinazzo, 2022